Il Ristoro della Comunità
- Caritas Diocesana

- 5 ott
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“Il ristoro della comunità” è il nuovo nome con cui abbiamo chiamato la nostra “mensa Caritas”, inaugurata lo scorso 29 agosto, alla presenza di tanti amici; un nome nuovo che evidenzia un processo di cambiamento in atto da tempo per questo “segno” di fraternità e di cura, presente nella nostra comunità da moltissimi anni, come ci ha ricordato don Marco Di Giorgio, presidente della Fondazione Caritas Pesaro ETS.
La comunità ristora: sembra sconta to, eppure è una realtà dalle molteplici sfaccettature e dalle molte valenze antropologiche, sociali, ecclesiali. Eravamo in molti, infatti, venerdì 29 agosto, all’inaugurazione: una comunità che si è raccolta nel ricordo di Emilio Pietrelli, il nostro caro direttore, uomo profondamente legato alla dimensione comunitaria, a cui è dedicata la mensa.
Una comunità variegata, in cui le differenze di provenienza, di stili di vita, di appartenenze sono state amalgamate e unite in una esperienza semplice, eppure autentica, di comunità. La mensa si presenta ora con una for te componente di accoglienza; i lavori, oltre a rendere efficienti gli impianti, hanno trasformato profondamente la mensa in una dimensione di casa, di relazione, di calore accogliente.
I lavori sono stati resi possibili grazie all’indispensabile contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro: come ci ricordava il presidente, il prof. Marco Cangiotti, in questo percorso che da anni condividiamo, ci ritroviamo ad essere fedeli al nostro rispettivo mandato per il bene della comunità. “È interessante notare che le risposte di policy e le risposte che ciascuno di noi può dare al problema della povertà convergono in una medesima direzione, quella della relazione. Non illudetevi di salvare il mondo da soli ma, per il vostro stesso bene, scegliete una persona che ha bisogno di cui prendervi cura” (L. Becchetti, Rendimenti di felicità, editoriale su Avvenire del 29.08.2025).
È questo il messaggio che ci ha consegnato il nostro Arcivescovo don Sandro, sottolineando come nella mensa ci sia una forte dimensione di fraternità e di relazione, attraverso piccoli segni, come la presenza dei giochi da tavolo sulle mensole, la disposizione dei tavoli che favoriscono il dialogo… Prendersi cura dell’altro, semplice mente, gratuitamente: è questo il ristoro della comunità.
Per questo la frase di papa Francesco scelta come messaggio e dipinta sul muro da un ospite della mensa è: “La fraternità è la nuova frontiera dell’umanità”. In questa frontiera ci manda ogni giorno il Signore, perché la nostra comunità sia sempre più un ristoro per tutti, nessuno escluso.





