A Pasqua la Solidarietà raddoppia
- Michela Pagnini
- 5 mag
- Tempo di lettura: 2 min

Una Pasqua all’insegna della doppia solidarietà: anche quest’anno torna a Fano l’iniziativa dell’associazione L’Africa Chiama che unisce locale e globale con l’iniziativa delle uova e delle colombe sospese donate alla Caritas diocesana di Fano. Sono state consegnate al Centro Ricibiamo della Caritas diocesana le prime uova e colombe solidali sospese dall’Associazione L’Africa Chiama grazie alla generosità di tanti sostenitori e sostenitrici che hanno scelto di compiere un importante gesto di doppia solidarietà.
La consegna è avvenuta al centro Ricibiamo di Via Piave a Fano, dove ogni settimana i volontari della Caritas preparano e distribuiscono i prodotti alimentari per le persone e famiglie in difficoltà incontrate. Qui, Raffaella Nannini, coordinatrice dell’associazione, ha portato 65 colombe e 91 uova sospese, consegnate alle prime famiglie già in occasione della distribuzione settimanale di aiuti alimentari. La distribuzione continuerà per altri generi alimentari a cura dei volontari e volontarie di Caritas Diocesana.
Le uova e colombe sospese rappresentano un modo semplice, ma potente per raddoppiare il valore della solidarietà: il ricavato di ogni uovo o colomba, infatti, sostiene il progetto delle mense scolastiche in Tanzania, garantendo pasti caldi e nutrienti a oltre 4.800 bambini e bambine di sei scuole dislocate nella provincia di Iringa dove l’associazione opera dal 2003 e al tempo stesso offre un piccolo momento di festa a chi vive una situazione di fragilità in Italia.
«Questo è un gesto che racchiude due forme di attenzione: quella verso le bambine e i bambini tanzaniani, per i quali spesso il pasto garantito dal progetto è l’unico della giornata e quella verso le famiglie della nostra comunità che affrontano situazioni di bisogno – spiega Raffaella Nannini –. È un ponte di solidarietà tra due mondi, costruito con un dono semplice ma carico di significato. La Caritas diocesana sostiene ogni mese centinaia di famiglie sul territorio e poter fare la nostra parte in occasione delle festività, insieme ai nostri sostenitori e sostenitrici, è per noi fonte di grande orgoglio”.
L’invito rivolto a tutti e tutte è quello di non perdere questa occasione per compiere un doppio gesto di solidarietà, capace di attraversare confini e regalare dignità e speranza a chi ne ha più bisogno.