A.D.AM.O entra nella famiglia della Fondazione Homobonus: una nuova sinergia per l'assistenza oncologica e palliativa
- Fondazione Homobonus

- 4 set
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Giovedì 24 luglio, nella sede di LC a Isola del Piano, si è tenuto un importante incontro tra il Presidente della Fondazione Homobonus, Lorenzo Campanelli, e i rappresentanti dell’Associazione A.D.AM.O di Fano.
L’incontro ha ufficializzato l’ingresso dell’Asso ciazione nella grande famiglia della Fondazione Homobonus, dando avvio a una nuova collaborazione basata su valori comuni di solidarietà, cura e inclusione.
L’Associazione A.D.AM.O è nata con l’obiettivo di sostenere persone affette da patologie oncologiche e le loro famiglie, offrendo assistenza sanitaria, sociale e domiciliare completamente gratuita. L’équipe è composta da medici, infermieri, operatori socio-sanitari e psicologi, impegnati nel delicato compito di accompagnare i pazienti lungo il difficile percorso della malattia.
L’obiettivo principale è ridurre il più possibile la distanza tra ospedale e casa, promuovendo un’assistenza continuativa e integrata che coinvolga il paziente e la sua famiglia in tutte le fasi del percorso di cura. Negli ultimi quattro anni, l’Associazione ha assistito circa 250 pazienti all’anno, grazie anche all’impiego della telemedicina. Attraverso dispositivi domiciliari, è infatti possibile monitorare a distanza parametri clinici fondamentali, mettendo in comunicazione diretta il paziente con l’équipe sanitaria e anticipando così i tempi di intervento rispetto al sistema sanitario tradizionale.
Nel 2025, A.D.AM.O ha sottoscritto una convenzione con l’Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro e Urbino, ai sensi dell’art. 56 del Decreto Legislativo n. 117/2017, che regola i rapporti tra le organizzazioni del Terzo Settore e il servizio pubblico. Tale accordo prevede una collaborazione integrativa nell’erogazione dei servizi di cure palliative, estesa anche a pazienti non oncologici.
Tuttavia, la convenzione prevede esclusivamente un rimborso spese per le attività svolte, senza ulteriori finanziamenti. Grazie a questa intesa, i pazienti vengono segnalati dal medico di medicina generale, valutati dall’Unità Operativa di Cure Palliative dell’AST e infine affidati ad A.D.AM.O, che elabora per ciascuno un Piano Assistenziale Individualizzato.
Con l’aumento dell’impegno richiesto, A.D.AM.O è chiamata a rafforzare le proprie risorse, sia umane che tecnologiche. Ed è qui che entra in gioco la Fondazione Homobonus, che si impegnerà a sostenere il progetto attraverso l’ampliamento della struttura organizzativa, con l’assunzione di personale medico, infermieristico e OSS.
Uno sguardo al futuro: Il progetto di A.D.AM.O è solo all’inizio, faremo di tutto per rafforzare ulteriormente il loro impegno sul territorio. Per ora, la Fondazione desidera semplicemente annunciare questa nuova fase evolutiva della Fondazione Homobonus, che continua a mettere la persona al centro della propria azione, promuovendo inclusione, solidarietà e cura.





